Luoghi Storici ed Artistici Fabriano Industriale Fabriano da Vivere
Fabriano è nota in tutto il mondo per la sua tradizione cartaria, ma molte altre possono essere le ragioni per una visita: le bellissime architetture medievali della piazza principale, i cicli di affreschi trecenteschi custoditi in segrete cappelle gotiche, l’affascinante Teatro Gentile, i capolavori artistici del ‘500 e del ‘600 di cui la città è insospettabilmente ricca, le splendide abbazie romaniche disseminate nelle campagne dei dintorni.
Fabriano è stata, ed è tutt’ora, un importante polo industriale nel cuore delle Marche, grazie alla produzione di carta delle storiche Cartiere Miliani, oggi Gruppo Fedrigoni, di elettrodomestici firmati Indesit Company, Whirlpool, Ariston Thermo e grazie alla produzione ormai ventennale di cappe aspiranti firmate Elica, Faber, Best, Tecnowind etc.
Fabriano cosa vedere: dal 2013, insieme a Bologna, Torino, Roma e Parma, è entrata a far parte del circuito Città Creative dell’UNESCO, inserita nella categoria “Artigianato, arti e tradizioni popolari” (craft, arts and popular traditions), titolo riconosciuto grazie all’antica tradizione della produzione della carta fatta a mano.
FABRIANO COSA VEDERE
Fabriano cosa vedere: l’hotel La Ceramica è il punto di partenza per interessanti e strepitosi itinerari e visite nei dintorni di Fabriano:
- Le Grotte di Frasassi: sono le più conosciute e visitate fra le grotte turistiche italiane. E anche tra le più belle, tanto che il Touring Club le ha inserite nella top ten delle grotte da visitare. Si trovano ad una decina di minuti di macchina dal nostro hotel.
La potenza e la magia della natura trovano forma alle Grotte di Frasassi, uno dei luoghi più incredibili d’Italia, all’interno della grande area verde del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. Considerate fra le più belle d’Europa, le Grotte di Frasassi sono un paesaggio sotterraneo strabiliante - La Farmacia Mazzolini-Giuseppucci: un museo di erbe e benessere interamente intagliato nel legno alla fine dell’800
- Il Pianoforte e i Mestieri in Bicicletta: musica d’altri tempi, un tuffo nel classico e nel passato entrando nel Museo del Pianoforte Storico e del Suono o nel museo degli Antichi Mestieri in Bicicletta. Il primo offre una esposizione di ben 18 pianoforti storici da fine ‘700 ai primi del ‘900, con un vero e proprio viaggio nella storia dell’evoluzione del pianoforte e, parallelamente, della musica dei grandissimi compositori. Il secondo, invece, permette di tornare indietro nel tempo, nella tradizione contadina dei nostri nonni che vivevano in campagna, con l’arrotino, il barbiere o il lattaio, raccontando lo sforzo e la fatica per risolvere i problemi della quotidianità di un tempo.
- Una pausa con il tipico salame di Fabriano, magari con birra o verdicchio di Matelica e… miele invecchiato: mangiare e bere, a Fabriano, non è un problema: se camminate fino alla cosiddetta Piazza Bassa trovate il mercato coperto, dove un tempo c’erano frutta e verdura a volontà prodotte dai contadini del posto. Oggi trovate invece un posticino davvero particolare in cui mangiare le specialità fabrianesi e dove acquistare il tipico Salame di Fabriano (presidio Slow Food).
- La Pinacoteca Molajoli: da Mannucci alle opere di Pomodoro e Dalì: in esposizione opere di alcuni degli artisti più importanti del Novecento italiano da Burri a De Chirico, da Fontana a Manzù. Annessa alla Pinacoteca troviamo il Museo Guelfo con una collezione grafica di artisti tra i più famosi al mondo (Dalì, Mirò, Chagall, De Chirico…).
- Nel cuore del Parco, tra abbazie e “Terre del Gentile”: Fabriano è immersa negli oltre 10 mila ettari di flora e fauna del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi (la più grande area protetta dell’intera regione Marche) che fanno da guscio alla Gola e alle sottostanti Grotte di Frasassi. Ma il Parco nasconde anche altre piccole perle: l’Aula Verde di Valleremita, il faggeto che circonda l’Eremo di San Silvestro. Queste sono chiamate le “Terre del Gentile”: un progetto di valorizzazione del territorio che parte dalle bellezze naturalistiche fino a comprendere musei, abbazie e quant’altro.
- La Biblioteca Multimediale: nel 2019 è stata protagonista del Meeting Unesco, è uno spazio interattivo adatto ad accogliere, condividere e promuovere idee e progetti.
- Teatro Gentile: è considerato uno dei teatri più belli ed eleganti delle Marche; è noto per l’eccellente acustica ed è considerata una vera e propria bomboniera per la città, con il bellissimo sipario del Serra raffigurante Gentile da Fabriano.
Fabriano cosa vedere: tanti luoghi da scoprire e da visitare partendo dal nostro bellissimo hotel, contattaci ora per conoscere le nostre offerte e disponibilità